
Agamben, Delfini e l’indeterminazione di vissuto e poetato
Author(s) -
Federico Fastelli
Publication year - 2017
Publication title -
anuário de literatura
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2175-7917
pISSN - 1414-5235
DOI - 10.5007/2175-7917.2017v22n2p25
Subject(s) - humanities , art , opera , art history
L’intervento discute l’originale interpretazione avanzata da Giorgio Agamben a proposito dell’opera dello scrittore italiano Antonio Delfini. In particolare il saggio analizza la centralità della riflessione poetica di Delfini nel sistema estetico agambeniano: l’intransigenza antimoderna di Delfini, infatti, è ricollegata da Agamben ad una riflessione generale sulla natura della parola poetica e relativamente alle mutazioni storiche del complesso rapporto tra opera e biografia nella cultura letteraria occidentale. In tal senso, il saggio riflette sul parallelo individuato da Agamben tra il significato profondo del racconto Il ricordo della Basca e l’idea di una “pura lingua” pre-babelica di cui parla Benjamin nel celebre intervento sul Compito del traduttore e in numerose altre occasioni. Saranno presi in esame anche altri testi dello scrittore modenese, principalmente dalla produzione in versi, tratti dalla raccolta Poesie della fine del mondo, del prima e del dopo; ma la riflessione non tralascerà anche i diari e le lettere di Delfini, cercando di offrire un ampio panorama della sua produzione