
SUL REGIME DI VARIAZIONE DIURNA DEL POTENZIALE DEL CAMPO ELETTRICO ATMOSFERICO NORMALE, A MESSINA
Author(s) -
Salvatore Gandolfo
Publication year - 2012
Publication title -
annals of geophysics
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
SCImago Journal Rank - 0.394
H-Index - 60
eISSN - 2037-416X
pISSN - 1593-5213
DOI - 10.4401/ag-5677
Subject(s) - humanities , physics , art
Presso 1 Istituto Geofisico e Geodetico della Università di
Messina, ubicato sullo sperone della collina dell'Andria, durante l'anno
1950. fu registrato il potenziale del campo elettrico atmosferico.
In considerazione della orografia del luogo e per l'esigenza di
assicurare con continuità la custodia e la sorveglianza dell'impianto,
il collettore del potenziale, costituito da una sonda attivata con polonio,
si fece sporgere, di un metro, mediante un'asta metallica isolata
con dielettrina, da una finestra del secondo piano del fabbricato sede
dell'Istituto.
Questa disposizione, se non idonea per la misura dei valori assoluti
del potenziale del campo elettrico atmosferico, per la distorsione
delle superfici equipotenziali dal loro andamento normale, operata
dall'edificio, e per la orografia circostante che non permette di compiere
la riduzione al piano, si dimostrò sufficientemente adatta per
lo studio delle variazioni
Messina, ubicato sullo sperone della collina dell'Andria, durante l'anno
1950. fu registrato il potenziale del campo elettrico atmosferico.
In considerazione della orografia del luogo e per l'esigenza di
assicurare con continuità la custodia e la sorveglianza dell'impianto,
il collettore del potenziale, costituito da una sonda attivata con polonio,
si fece sporgere, di un metro, mediante un'asta metallica isolata
con dielettrina, da una finestra del secondo piano del fabbricato sede
dell'Istituto.
Questa disposizione, se non idonea per la misura dei valori assoluti
del potenziale del campo elettrico atmosferico, per la distorsione
delle superfici equipotenziali dal loro andamento normale, operata
dall'edificio, e per la orografia circostante che non permette di compiere
la riduzione al piano, si dimostrò sufficientemente adatta per
lo studio delle variazioni