
DENSITÀ ELETTRONICA IN UNA IONOSFERA NON ISOTERMA
Author(s) -
F. Mariani
Publication year - 2012
Publication title -
annals of geophysics
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
SCImago Journal Rank - 0.394
H-Index - 60
eISSN - 2037-416X
pISSN - 1593-5213
DOI - 10.4401/ag-5593
Subject(s) - humanities , physics , chemistry , art
Nella presente nota, studiamo (paragr. 1 e 2), quale completamento
della teoria della fotoionizzazione in atmosfera non isoterma, considerata
in altra nota (M che qui indicheremo con la sigla M, l'effetto
della curvatura terrestre sulla intensità di ionizzazione (e quindi sulla
densità elettronica) nei due casi in cui il gradiente verticale di temperatura
sia costante in tutto l'intervallo di quote considerato (caso
questo studiato da Gledhill e Szendrei (2 ) solo in condizioni stazionarie
e trascurando l'effetto della curvatura terrestre) e in quello in
cui il gradiente ha un valore costante e positivo con la quota fino a
una quota c e valore zero per quote superiori. Deduciamo inoltre
(paragr. 3) delle espressioni approssimate per la densità elettronica stabilendone
i limiti di validità e di applicabilità alla interpretazione dei
dati sperimentali; stabiliamo infine (paragr. 4) una relazione di validità
generale, nel caso stazionario e per un generico andamento della
temperatura con la quota, tra densità elettronica, coefficiente di ricombinazione
generalizzato, densità di materia e coefficiente di assorbimento
della radiazione monocromatica ionizzant
della teoria della fotoionizzazione in atmosfera non isoterma, considerata
in altra nota (M che qui indicheremo con la sigla M, l'effetto
della curvatura terrestre sulla intensità di ionizzazione (e quindi sulla
densità elettronica) nei due casi in cui il gradiente verticale di temperatura
sia costante in tutto l'intervallo di quote considerato (caso
questo studiato da Gledhill e Szendrei (2 ) solo in condizioni stazionarie
e trascurando l'effetto della curvatura terrestre) e in quello in
cui il gradiente ha un valore costante e positivo con la quota fino a
una quota c e valore zero per quote superiori. Deduciamo inoltre
(paragr. 3) delle espressioni approssimate per la densità elettronica stabilendone
i limiti di validità e di applicabilità alla interpretazione dei
dati sperimentali; stabiliamo infine (paragr. 4) una relazione di validità
generale, nel caso stazionario e per un generico andamento della
temperatura con la quota, tra densità elettronica, coefficiente di ricombinazione
generalizzato, densità di materia e coefficiente di assorbimento
della radiazione monocromatica ionizzant