z-logo
open-access-imgOpen Access
Tracce dell’Antico dialetto Veneto di Pirano
Author(s) -
Manlio Cortelazzo
Publication year - 1972
Publication title -
linguistica
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
SCImago Journal Rank - 0.134
H-Index - 1
eISSN - 2350-420X
pISSN - 0024-3922
DOI - 10.4312/linguistica.12.1.31-40
Subject(s) - humanities , art
Il Comitato dell'Atlante Linguistico Mediterraneo (ALM), dopo aver accettato d'includere nel piano dei suoi lavori un'inchiesta presso i pe­ scatori di lingua slovena di S. Croce di Trieste (Sv. Križ pri Trstu) - inchiesta egregiamente compiuta tra il 1966 ed il 1967 da T. Logar e S. Škerlj nel quadro dei rilievi per un grande atlante linguistico slo­ veno -, ha aderito anche alla proposta parallela di allargare le inchieste italiane, aggiungendo alla rete precedentemente stabilita un punto sulla costa istriana. La scelta è caduta su Pirano (Piran) per due motivi: la sua dislocazione geografica, come ultimo porto meridionale dell'area slovena, e la sua fisionomia dialettale, abbozzata dall'Ascoli (1873), illustrata fin dal 1900 dall'Ive, che includeva il piranese fra I dialetti ladino-veneti dell'Istria, esemplificata dal Parenzan attraverso 24 sonetti in vernacolo (il titolo della raccoltina - Del dialetto di Pirano. Saggio di Pietro Parenzan riveduto e annotato dal Conte Nicodemo Ton, Trieste, 1901 - non inganni) e indirettamente descritta dallo Scheuer­ meier, che visitò la cittadina nel maggio del1922 per l'AIS (punto n. 368), e dal Pellis con una larga inchiesta diretta nel suo territorio (precisamente a Sicciole di Pirano), condotta nel 1926 e nel 1928 per l'Atlante Linguistico Italiano (ALI).

The content you want is available to Zendy users.

Already have an account? Click here to sign in.
Having issues? You can contact us here