
Nanotecnologie: la riflessione etica in alcuni Paesi europei
Author(s) -
Viviana Daloiso,
Antonio G. Spagnolo
Publication year - 2009
Publication title -
medicina e morale
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
SCImago Journal Rank - 0.16
H-Index - 1
eISSN - 2282-5940
pISSN - 0025-7834
DOI - 10.4081/mem.2009.256
Subject(s) - humanities , political science , sociology , art
Le nanotecnologie sono ormai entrate a pieno titolo nei progetti europei ed internazionali. Un grande contributo si deve altresì ai molteplici pareri elaborati a livello nazionale europeo. In tutti questi documenti si sottolinea che, a fronte delle grandi applicazioni di queste tecnologie, si registrano rischi ancora molto elevati, la cui conoscenza non è ancora del tutto nota. La necessità avvertita è dunque di provvedere al più presto alla formulazione di regolamentazioni specifiche, che offrano riferimenti utili anche per coloro che sono impegnati nella ricerca. Estremamente importante è anche l’introduzione della dimensione etica delle nanotecnologie per condurre una ricerca che sia allo stesso tempo non solo scientificamente valida, ma altresì etica e dunque rispettosa della persona umana ed altresì dell’ambiente in cui vive. Un aiuto in questa direzione potrebbe essere anche quello di creare tests appositi per la valutazione e gestione del rischio da utilizzare in ogni fase di ricerca: dall’ottenimento delle nanopartcielle, fino alla loro combinazione ed infine immissione sul mercato sottoforma di prodotti o servizi. The aim of this contribution is to draw the attention to some documents supplied by national European working groups, appointed to study the implications of nanotechnologies. The unanimous conclusion is that we are dealing with an emerging technology where risks are not all clear yet. So far, the suggestion is to provide this field of a specific regulation and develop solutions before the results of the tests are diffused into medical practice. The aim is to make both a good scientific and ethical research, promoting discoveries and the human dignity at the same time. In this direction, the suggestion is to elaborate specific tests to monitor the risks assessment process since the very stage of the research up to the commercialization of nanoproducts.