
OAKESHOTT E IL RAZIONALISMO IN POLITICA
Author(s) -
Giovanni Giorgini
Publication year - 2021
Publication title -
il politico
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2239-611X
pISSN - 0032-325X
DOI - 10.4081/ilpolitico.2021.568
Subject(s) - humanities , philosophy , political science
L’attacco al razionalismo in politica costituisce il fulcro degli interessi teorici, e delle preoccupazioni pratiche, di Oakeshott negli anni Cinquanta. Con il termine razionalismo egli intende il supposto uso senza vincoli e senza pregiudizi della ragione e la fede che in questo modo si arriverà a un sicuro miglioramento della condizione umana. Nella sua ricostruzione, il primo autore a proporre l’uso della ragione, acuminata dal metodo induttivo e purificata da pregiudizi, come strumento della conquista della natura da parte dell’uomo fu Francis Bacon; una ragione strumentale che aveva fatto tabula rasa dei pregiudizi derivanti dalla società, dal principio di autorità, dalle opinioni comuni (i vari tipi di idola).