
Luigi Russo: l’unità di scienza e vita
Author(s) -
Andrea Manganaro
Publication year - 2020
Publication title -
italianistica debreceniensis
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2677-1225
pISSN - 1219-5391
DOI - 10.34102/itde/2019/5513
Subject(s) - humanities , opera , art , philosophy , art history
Nella sua attività di storico e critico Luigi Russo considerò la letteratura non nella prospettiva circoscritto sapere disciplinare, ma tese sempre a correlarla ad aspetti più ampi del reale, della storia, a “fare storia” più che a “saper leggere”, a connettere sempre “scienza” e “vita”, teoria e prassi, studio e valori etico-politici, secondo l’insegnamento di Francesco De Sanctis, enunciato nella straordinaria omonima prolusione napoletana del 1872, da Russo interpretata nella monografia Francesco De Sanctis e la cultura napoletana del 1928. L’opera di Luigi Russo, antiautoritaria, antidemagogica, antidittatoriale, può ancora essere punto di riferimento per coloro a cui stanno a cuore, insieme, i valori della cultura e della polis.