
Il paradigma del pastorato femminile nella chiesa evangelica oggi
Author(s) -
Danielle Mendonça de Sá,
R. Ghedini
Publication year - 2021
Publication title -
núcleo do conhecimento
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
ISSN - 2448-0959
DOI - 10.32749/nucleodoconhecimento.com.br/teologia-it/pastorato-femminile
Subject(s) - humanities , art
Attualmente ci sono Chiese che scelgono di limitare il contributo delle donne nell’esercizio del loro ministero in alcuni settori ecclesiastici, o addirittura di metterle a tacere. Pertanto, questa ricerca è guidata dalla seguente domanda: in che modo l’analisi del ruolo della donna nel contesto biblico aiuta ad accettare la legittimità del pastorato femminile nella Chiesa evangelica oggi? Pertanto, l’obiettivo di questo studio è quello di fornire un nuovo orizzonte nella comprensione del tema della comando ecclesiastica femminile, per contribuire alla soluzione di questo problema e alla rottura dei paradigmi, alla luce della Sacra Bibbia, descrivendo le principali difficoltà incontrate dalle donne nell’esercizio ministeriale, mentre cerca di comprendere il pensiero che scaturisce da aspetti del contesto sociale, politico, storico, economico e religioso del tempo in cui sono stati scritti i testi biblici. Per fare ciò, la ricerca bibliografica e l’approccio qualitativo in modo descrittivo sono stati utilizzati come presupposto metodologico, poiché era necessario presentare elementi e fatti estratti dalla storia su questi aspetti, poiché, la combinazione di tutti, ha reso possibile tradurre il modo in cui gli uomini e le donne di allora si comportavano, pensavano e sentivano. Si comprende anche che questo pensiero ha permeato la tradizione della Chiesa nel corso dei secoli, tuttavia si sottolinea che la tradizione culturale del tempo non ha gli stessi elementi socioculturali di oggi. In questo senso si raccolgono informazioni sulle difficoltà incontrate dalle donne in campo sociale e religioso, sul ruolo femminile nell’ebraismo, sulla loro partecipazione al cristianesimo, dal modo in cui Gesù le ha trattate; alla loro partecipazione alla Chiesa primitiva, oltre a offrire spazio all’analisi di testi biblici che mettono in luce la visione biblica dei ministeri delle donne, racconto della vicenda di Debora, pastore in pratica, pur non recante il titolo, come così come il ministero pastorale è avvicinato come un dono dato da Dio. Si conclude quindi che oggi c’è un appello per donne più impavidi, coraggiose, fedeli a Dio, pie, obbedienti, leali, pastori di anime, come Debora, Maria, Culda tra gli altri. Dopotutto, per gli uomini e le donne c’è un solo Dio, una missione (Sua), una visione e un obiettivo, Gesù.