
L’utilizzo del corpus parallelo italiano-russo del NKRJa per la didattica del russo L2 ai discenti italiani: il caso dei costrutti preconcessivi
Author(s) -
Francesca Biagini,
Marco Mazzoleni
Publication year - 2019
Publication title -
h2d revista de humanidades digitais
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
ISSN - 2184-562X
DOI - 10.21814/h2d.233
Subject(s) - humanities , philosophy , art
In questo lavoro verrà descritto un esempio di utilizzo del corpus parallelo italiano-russo del Corpus Nazionale della Lingua Russa (NKRJa) nella didattica del russo L2 a discenti italiani di livello avanzato, in particolare nella presentazione dei costrutti cosiddetti ‘preconcessivi’. Innanzitutto, agli studenti viene fornita un’introduzione teorica sulle relazioni transfrastiche e sui costrutti preconcessivi sulla base delle forme italiane. I costrutti preconcessivi sono costituiti da una struttura correlativa paratattica con un anticipatore cataforico (come è vero, sì) e una ripresa anaforica (come ma, però). Gli anticipatori cataforici vengono suddivisi in due classi a seconda che indeboliscano il peso argomentativo della prima frase direttamente o indirettamente (come il futuro ‘concessivo’ del verbo essere). Dopo l’introduzione teorica gli studenti procedono alla ricerca sul corpus di alcuni anticipatori cataforici. I risultati permettono di individuare analogie e differenze tra le due lingue. In particolare la ricerca del secondo tipo di anticipatori mostra come in russo il distanziamento epistemico venga reso attraverso marche linguistiche avverbiali quali požaluj e možet byt’. Emerge come l’utilizzo del corpus parallelo si possa applicare alla didattica delle relazioni transfrastiche e dei costrutti preconcessivi agli studenti di russo L2, poiché favorisce l’analisi metalinguistica sulla lingua materna e il confronto interlinguistico nell’uso.