
Aumento di peso nelle persone che vivono con HIV: ultimi aggiornamenti da CROI 2021.
Author(s) -
Agnese Colpani
Publication year - 2021
Publication title -
journal of hiv and ageing
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2499-5819
pISSN - 2499-3638
DOI - 10.19198/jha31513
Subject(s) - humanities , human immunodeficiency virus (hiv) , art , medicine , virology
Con l’avvento della terapia antiretrovirale combinata (cART), il numero di persone che vivono con HIV (PCH) virosoppresse (HIV-RNA superiori al 90% nei paesi ad alto sviluppo economico, trasformando l’infezione da HIV in una patologia cronica. Vista l’elevata efficacia delle nuove terapie, la ricerca si sta concentrando nel migliorare la tollerabilità. A questo proposito, un aspetto da approfondire è quello legato all’aumento di peso corporeo e dell’accumulo di grasso addominale, in particolare nelle PCH che assumono inibitori delle integrasi (INI). Questo può comportare un maggior rischio di sviluppare diabete mellito, sindrome metabolica e patologie cardiovascolari, rischio di per sé già aumentato nei PCH rispetto alle persone sieronegative. Diversi studi sono stati condotti sugli INI, ed in particolare sul dolutegravir a cui è stato imputato di causare un maggior aumento di peso rispetto agli altri farmaci. Tuttavia, ci sono ancora molti aspetti da chiarire, fra cui i meccanismi fisiopatologici alla base dell’aumento di peso, le conseguenze per la salute e fattori predittivi di aumento di peso. In questo contesto, al CROI 2021 sono stati presentati diversi lavori volti ad indagare le dinamiche, la portata, le cause e le conseguenze dell’aumento di peso legato alla terapia antiretrovirale. L’obiettivo della nostra breve revisione è quello di dare una panoramica dei dati più recenti riguardanti l’aumento di peso nelle PCH presentati al CROI 2021.