
I linfomi nei pazienti con infezione da HIV: uno studio retrospettivo.
Author(s) -
De Vito A
Publication year - 2021
Publication title -
journal of hiv and ageing
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2499-5819
pISSN - 2499-3638
DOI - 10.19198/jha31495
Subject(s) - medicine , humanities , art
Le persone con infezione da HIV (PLWH) hanno un rischio maggiore di sviluppare tumori rispetto alla popolazione HIV-negativa. Dal 2005 al 2018, nel nostro centro 82 pazienti hanno sviluppato una neoplasia, 25 (30,1%) di questi un linfoma. È stato eseguito uno studio retrospettivo che includeva i PLWH con una diagnosi di linfoma, visti nel centro negli ultimi 15 anni. Sono state registrate le informazioni sulla diagnosi, il tipo di tumore, la stadiazione, il trattamento e le cause di morte. Dei 25 pazienti arruolati 20 (80%) erano maschi. L’età media era di 47,6 ± 9,4 anni. I pazienti con linfoma non-Hodgkin (LNH) erano 17 (68%) mentre quelli con linfoma di Hodgkin (LH) erano 8 (32%). Per quanto riguarda i LNH, la forma più frequente è stata quella a grandi cellule B, diagnosticata in 10 (58,8%) pazienti. A 18 (72%) pazienti è stato diagnosticato un linfoma in stadio IV. Venti (80%) pazienti hanno iniziato un trattamento chemioterapico, e 3 (12%) hanno anche effettuato dei cicli di radioterapia. Sono state osservate 11 (44%) morti, 9 (82%) delle quali in pazienti con LNH. In conclusione, la mortalità nei PLWH con linfoma è ancora molto elevata (44%). Appare cruciale implementare strategie di diagnosi precoce e perseguire la completa soppressione virale per ridurre l’incidenza dei LNH.