
The harmonic development of the tide-generating potential
Author(s) -
Casula, G.,
Pesci, A.,
Bianchi, M. G.
Publication year - 1921
Publication title -
proceedings of the royal society of london. series a, containing papers of a mathematical and physical character
Language(s) - Italian
Resource type - Journals
eISSN - 2053-9150
pISSN - 0950-1207
DOI - 10.1098/rspa.1921.0088
Subject(s) - work (physics) , harmonic , darwin (adl) , development (topology) , constant (computer programming) , cover (algebra) , computer science , mathematics , statistical physics , physics , mathematical analysis , thermodynamics , engineering , mechanical engineering , acoustics , software engineering , programming language
Il termine marea generalmente si riferisce al moto periodico di grandi masse di acqua che vengonoinnalzate ed abbassate (10 m ed oltre) con frequenza giornaliera o di alcune ore. Questo fenomeno è dovutoalla combinazione dell’attrazione gravitazionale esercitata sul pianeta Terra dagli altri corpi celesti, primi tratutti la Luna ed il Sole, e della forza centrifuga dovuta alla rotazione terrestre. L’ampiezza, la frequenza e lafase delle onde di marea sono quindi legate ai fenomeni astronomici e, in modo rilevante, alle caratteristichemorfologiche dei fondali e delle coste.Tipicamente, in una serie temporale di misure del livello del mare le variazioni mareali oceanichecostituiscono la parte preponderante del segnale colorato, cioè un segnale non casuale bensì correlato neltempo. Lo spettro di potenza delle predette serie, infatti, fornisce componenti di periodo semi-diurno ediurno di grande ampiezza e poi diminuisce con l’aumentare delle frequenze. Nelle regioni polari comel’Antartide, anche le componenti di lungo periodo della marea (ad esempio periodi tra 14 giorni e 1 anno)hanno un’ampiezza elevata e spesso comparabile con le frequenze diurne e semi-diurne.In questo lavoro si forniscono alcune linee guida per la gestione dei dati registrati dal mareografoAnderAA WLR-7 della stazione antartica di Terra Nova Base (TNB) [Capra et al., 2008] installato nel Maredi Ross in prossimità della costa e operativo ad una profondità di 26 m. Le analisi delle maree oceanichesono finalizzate a mettere a disposizione dati per calcolare modelli di marea di alta precisione e consentonodi reperire utile materiale informativo sulla salinità pratica e sulla temperatura del Mare di Ross. I datiutilizzati nelle analisi illustrate nel presente lavoro sono relativi alle registrazioni del mareografo effettuateper circa un anno ossia dal febbraio 2006 al gennaio 2007